Il 17 Gennaio si festeggia Sant’Antonio Abate, festa molto sentita nella mia città, Prato.
Mi ricordo che 2 giorni prima di questa festività, mia nonna entrava in fermento e iniziava a reperire tutti gli ingredienti necessari per preparare i Panini di Sant’Antonio, Santo a lei particolarmente caro.
Panini che dovevano essere pronti la Domenica mattina, per poi essere portati in chiesa a far benedire, avvolti nella tovaglia delle grande occasioni.
Ricordo che mentre impastava, raccontava a me e mio fratello, di quando era piccola e per Sant’Antonio Abate, insieme ai suoi 9 fratelli, portasse gli animali a far benedire … ma mica il cane o il gatto, come molti avrebbero pensato, ma maiali, mucche, pecore e anche cavalli. Le galline invece non importava portarle, perché tanto gli andavano dietro da sole, visto che suo fratello Gigi, teneva sempre in tasca del granturco.
Perché proprio gli animali ?
Dovete sapere che la festa di Sant’Antonio ha origini contadine e celebra il Santo protettore degli animali: in questa giornata infatti il parroco del paese usava recarsi nelle varie fattorie per benedire le stalle e tutti gli animali.
I panini che erano stati preparati, venivano benedetti e fatti mangiare ai componenti della famiglia, in modo tale che la protezione del Santo si estendesse anche a loro e non solo agli animali.
Oggi sono rimaste poche stalle da benedire, ma comunque il parroco del paese, qualche giorno prima della festività, si reca nei vari forni e pasticcerie, per benedire l’impasto con cui poi verranno preparati i panini.
Ingredienti
Per 12 panini circa
- 250 g di farina 0
- 13 g di lievito di birra
- 40 g di zucchero
- scorza di un limone grattugiata
- una patata lessa
- un pizzico di sale
- 125 ml di acqua tiepida
- 40 g d’olio extravergine d’oliva
- 1 rosso d’uovo per la doratura
Per lo sciroppo di zucchero per la lucidatura
- 1 tazzina di acqua
- 1 tazzina di zucchero
Procedimento
Sciogliete il lievito con poca acqua calda e un cucchiaino di zucchero, aggiungete 100 g di farina e impastate.
Lasciate riposare il primo impasto per 40 minuti coperto in un luogo caldo.
Aggiungete adesso in planetaria il resto degli ingredienti e iniziate ad amalgamare, incorporate il lievito e continuate ad impastare fino a che il tutto non sarà omogeneo.
Lasciate riposare il secondo impasto per 50/60 minuti coperto in un luogo caldo.
Trascorso questo tempo, prelevatene delle piccole quantità e formate delle palline delle dimensioni di una noce.
Rivestite una teglia con della carta forno bagnata e ben strizzata e adagiateci le palline, cercando di mantenerle distanti circa 1 cm l’una dall’altra.
Spennellate i panini con il rosso d’uovo e lasciateli lievitare ancora fino a che non avranno raddoppiato il loro volume.
Adesso, metterli in forno a 200° per circa 20 minuti, devono prendere colore sopra ma rimanere bianchi ai lati.
Spennellateli ancora caldi con lo sciroppo di zucchero (una tazzina di acqua e una di zucchero, che avrete fatto sobbollire in un tegamino per qualche minuto).
Cospargeteli infine di zucchero semolato.
E Voi preparate i Panini di Sant’Antonio?
Raccontatemi la vostra ricetta legata a questa Festività con un commento qui sotto.
Coralba